Una settimana a Firenze

Trasferito a Roma, ho lasciato la comunità di Firenze, in via di Barbacane 16, più di 15 anni fa. Qui ho vissuto anni belli.

Capita sempre più raramente di tornarci, perlopiù per motivi istituzionali, come stavolta per l'incontro dei superiori delle comunità della Provincia Mediterranea dei Missionari OMI, che ha avuto luogo dal 4 all'8 febbraio. Una riunione faticosa, senza dubbio per i ritmi serrati e la lunghezza delle sedute, ma soprattutto per i tentativi di far quadrare il cerchio del numero decrescente di Oblati con il desiderio bello di continuare a evangelizzare.
Tante le formule proposte, quasi quante il numero dei partecipanti. Tutte ridimensionate dall'intervento di un altro, una volta superata la tentazione di dire che quest'altro "non capisce".
Meno male che ci hanno illuminatati i 4 principi di Francesco nell'Evangelii Gaudium (222-237):

• Il tempo è superiore allo spazio;
• L'unità prevale sul conflitto;
• La realtà è più importante dell'idea;
• Il tutto è superiore alla parte.

Ho anche approfittato di questo soggiorno per visitare amici di vecchia data, ritrovando il calore di sempre e i bimbi da me battezzati cresciuti, alcuni addirittura alle soglie della laurea.

Infine domenica pomeriggio il battesimo di Alessia, la seconda bimba di Alessandra e Massimo, i miei mitici cantanti di Aquero.
Loro è così che continuano a trasmettere il vangelo che hanno ricevuto (1Cor 15,1-5)!